Il Ministero della Salute ha emesso in data 8 agosto 2025 l’ordinanza recante le “Disposizioni sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati”.
Il documento, con decorrenza a partire dal 27 agosto 2025, ha validità di dodici mesi.
Il provvedimento ministeriale è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 12 settembre 2025.
L’Associazione Nazionale delle Imprese di Disinfestazione – A.N.I.D. accoglie con grande soddisfazione l’inserimento in ordinanza dell’obbligo per le ditte specializzate in attività di derattizzazione e disinfestazione, una volta terminate le operazioni di derattizzazione, di provvedere alla “bonifica del sito mediante il ritiro delle esche non utilizzate, dei contenitori e delle carcasse di ratti o di altri animali deceduti, informando l’azienda sanitaria locale e l’istituto zooprofilattico sperimentale territorialmente competente in caso di recupero di specie non infestanti”.
Il Ministero della Salute ha dunque recepito le numerose sollecitazioni di A.N.I.D. sul tema contrastando la pericolosa disseminazione incontrollata di esche e sostanze tossiche.
Il fenomeno degli avvelenamenti, oltre a rappresentare un rischio per animali domestici e selvatici, costituisce un grave pericolo per l’ambiente e per l’uomo, in particolare per i bambini.
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